Salvo clamorose sorprese sono fuori gioco lo svedese Alex Noren, 13° con 202 (-11), e l’iberico Sergio Garcia, 21° con 203 (-10), mentre è troppo lontano l’altro spagnolo Jon Rahm, 28° con 204 (-9).
In casa azzurra è sceso di dieci posti in graduatoria Nino Bertasio (68 67 69), stesso score di Rahm, ed è risalito di 12 il dilettante Lorenzo Scalise, 38° con 207 (69 69 69, -6) alla pari con Andrea Pavan (66 71 70), e si trova più indietro Enrico Di Nitto, 58° con 210 (69 69 72, -3).
Le interviste
Francesco Molinari ha girato in 66 (-5) colpi con cinque birdie senza bogey. “Sono molto contento, è stata un’ottima giornata dal punto di vista del gioco. Ho preso più fairway e più green degli altri giorni e tanti putt sono usciti di poco. E’ stato un giro molto regolare e c’è ancora un buon margine di miglioramento per domani, per cui sono ottimista”. Il pubblico? “Oggi mi sono fermato dal regalare palline, altrimenti sarei rimasto senza”.
Matt Wallace, lo scorso anno dominatore dell’Alps Tour con sei successi di cui tre in Italia, ha spiegato così la sua performance: “Sono soddisfatto soprattutto del mio equilibrio mentale. Sono in vetta a un torneo così importante, ma sto bene e sono molto felice per mio gioco. Controllo bene la palla e sono tranquillo. Ora mi sento a metà strada, perché la domenica è un giorno diverso. Farò del mio meglio e spero di tornare a parlarvi domani con il trofeo”. Per lui 67 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey.
Lorenzo Scalise nel 2015 si è classificato undicesimo, siglando il miglior risultato di un amateur all’Open e strappando il primato a Francesco Molinari, giunto 13° nel 2004. “Sono alla mia terza partecipazione - ha detto - e le sensazioni sono sempre bellissime, come fosse la prima volta. Nei primi due giri ho giocato molto bene, ma quello che facevo di buono con il gioco lungo è andato in parte vanificato sui green. Oggi le cose sono andate meglio, potevo sicuramente ottenere qualcosa di più dallo score, ma aver concluso con due colpi sotto il par è comunque soddisfacente”.
I Partner
Il 74° Open d’Italia, che ha il patrocinio del CONI, grazie alla collaborazione di Infront Sports & Media, Official Advisor della FIG, ha l’apporto di un pool di qualificati partner: Regione Lombardia, European Tour/Race to Dubai, BMW, Rolex.
Official Sponsor: Emirates, Lyoness, Banca Fideuram.
Title Sponsor: Pro Am Rolex.
Media Partner: Gazzetta dello Sport, Sky Sport, RDS.
Sponsor istituzionali: Istituto per il Credito Sportivo.
Official Supplier: Acqua Panna, S. Pellegrino, Villa Antinori, Deloitte, Giardini Valle dei Fiori, Gielle Antincendio, Kappa, Lease Plan, Maui Jim, Nespresso Sharp, Sky Gas & Power, Technogym, Titleist.
Charity Partner: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Attività fuori dal campo
Anche nell’ultima giornata di gara nell’area “Prova il Golf” continueranno le lezioni gratuite per tutti con i professionisti della PGA Italiana. Nello spazio “Family Open” i bambini potranno avvicinarsi al mondo del golf grazie al personale Educamp del CONI, all’attrezzatura specifica fornita da US Kids e alle attività propedeutiche al golf proposte dai maestri.Nell’area “GolfSuperAbili” le persone con disabilità potranno scoprire la magia del golf con lo staff del Settore Paralimpico della FIG e tecnici di golf qualificati, coadiuvati dal personale e dai volontari dell’AIAS Città di Monza.
“Questions & Answers” con Tommy Fleetwood
L’inglese Tommy Fleetwood è stato il protagonista di “Questions & Answers” l’ultimo degli Special Event in cui si è sottoposto alle domande del pubblico. Professionista nel 2010, migliore giocatore nell’ordine di merito del Challenge Tour nel 2011 e attualmente primo nella Race to Dubai, ha raccontato di aver iniziato a giocare a cinque anni seguendo il papà golfista. “Per la verità mi piacevano tutti gli sport, ma non ero molto bravo. Così ho scelto il golf che mi riusciva meglio”. Ha un figlio Frankie, che chiama “Fran-Chicco” in onore di Molinari di cui è molto amico, e gli piace giocare in Italia. “Sul campo - ha affermato - mi innervosisco poco e ho imparato a nasconderlo quando accade. Per mantenere la calma faccio meditazione e yoga, che consiglio a tutti”.
“Impegnati nel verde”: circoli premiati
In occasione del 74° Open d’Italia si è svolta la cerimonia di premiazione di “Impegnati nel Verde”, progetto che promuove lo sviluppo ecosostenibile del golf, sensibilizzando circoli e giocatori sulle tematiche ambientali. Presso la tenda per l’Istituto del Credito Sportivo, partner del Progetto INV con la Federazione Italiana Golf, hanno consegnato gli attestati: Paolo D’Alessio, Commissario Straordinario ICS, Antonio Bozzi, Vice Presidente vicario FIG, e Stefano Manca, Segretario Onorario FIG.
Questi i circoli premiati: categoria “Acqua”: GC Villa Condulmer; categoria “Energia”: GC Perugia, GC Dolomiti, GC Garfagnana; categoria “Patrimonio storico”: GC Frassanelle, GC Acaya, San Domenico Golf, GC Archi di Claudio; categoria “Paesaggio”: GC Varese; categoria “Biodiversità”: Les Iles. Ha ricevuto l’attestato di Certificazione GEO il Golf Club Carimate, nono circolo italiano a raggiungere questo ambito traguardo.
La Ryder Cup in mostra
Un’occasione imperdibile per tutti: la possibilità di ammirare il trofeo originale della Ryder Cup, giunto appositamente dagli Stati Uniti e che è esposto in uno stand dedicato all’interno del Villaggio Commerciale. E’ possibile scattare foto e selfie e incontrare grandi personaggi del mondo del golf.
Il set si sposta sul green
Anche oggi al Golf Club Milano tanti i volti noti dello sport, della musica e del cinema. La schermitrice Elisa Di Francisca, gli attori Matteo Taranto, Giulia Elettra Gorietti, Bianca Nappi e i cantanti Giacomo Larissa, Francesco Sarcina ed Emma Morton si sono cimentati in una lezione di golf e hanno promesso di continuare a giocare. La giornata si è poi conclusa sulle note della musica del DJ set di RDS.
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